Il calendario dell’ Avvento

Il calendario dell’Avvento non ha origini antichissime, come invece si potrebbe pensare.

L’origine viene imputata al XIX Secolo, alla mamma del piccolo Gerhard Lang,di origini tedesche, che creò per il suo bambino 24 biscottini a forma di stella che attaccò ad un cartoncino.
Una volta adulto, fu proprio lui che creò in cartone il primo Calendario dell’avvento nel 1908 con disegni differenti ad ogni finestrella.

Tra le curiosità che non tutti sanno, c’è anche che, nella seconda Guerra Mondiale, i calendari non vennero stampati per risparmiare la carta e che nelle domeniche dell’Avvento è proibito celebrare messe per defunti. Si suppone inoltre che l’inizio coincida con il 1° giorno di Dicembre, ma in realtà dovrebbe essere la prima domenica più vicina al 30 Novembre, che quest’anno cadrà appunto il 28 Novembre.
I sacerdoti durante le varie celebrazioni cambiano di volta in volta il colore della tunica. Durante le prime due settimane è di colore viola e blu, la terza domenica di Avvento è rosa, fino ad essere bianca, in segno di preparazione per la nascita di Cristo.

Cos’è l’Avvento per i cristiani?

Ogni paese durante l’Avvento segue le proprie tradizioni. Gli ortodossi cessano di mangiare carne, latticini e in determinati giorni del periodo si privano anche di olio d’oliva, vino e pesce. Nelle contee del nord esisteva un’usanza che è andata scomparendo, in cui le donne povere dovevano portare in giro due bambole, che rappresentavano Gesù e Maria. Se una casa non veniva visitata dalle “portatrici di bambole” prima di Natale, la sfortuna perseguitava la famiglia.

Anche noi, da Amorillo, bambine mai cresciute, abbiamo creato dei personalissimi calendari dell’Avvento, che potrete trovare.
Lo scopo è quello di regalare un pensiero per ogni giorno in attesa del Natale alle persone a cui vogliamo bene. Quando effettuerete l’ordine e riceverete la mail di conferma, potrete rispondere alla stessa con i vostri 24 Pensierini che verranno da noi trascritti e nascosti per ogni giorno.

Basta poco per fare sentire la propria vicinanza, il trucco è fare qualche cosa con il cuore, che sia personale ed unico, e questo certamente lo è.
Ma se vi sentite troppo grandi per giocare con noi, o semplicemente volete donare qualcosa di più classico e romantico, vi consigliamo di optare per un (Centrotavola dell’Avvento) o comunemente chiamata (Corona dell’Avvento).

Queste feste hanno tutte dei significati simbolici e legati a riti e tradizione e L Avvento non fa eccezioni … vediamoli insieme:

• ORIGINI: È un’antica tradizione che ha avuto origine nel Nord d’Europa, precisamente in Scandinavia, ma che negli ultimi anni è entrata con forza nelle nostre comunità cristiane.
• COS’E’ ?: La corona dell’Avvento consiste in oggetto circolare rivestito di rami verdi (senza fiori) sul quale vengono collocate quattro candele (il colore viola sarebbe quello più appropriato, tranne che per la terza candela che andrebbe invece rosa). A partire dal 1600 cattolici e protestanti tedeschi iniziarono a usare questo simbolo per rappresentare Gesù, che è la Luce venuta nel mondo.
• FORMA: Circolare, il cerchio non ha principio né fine, è un segno di eternità e di unità; la corona è anche segno di regalità e di vittoria e annuncia che sta per nascere Gesù che è il re che vince le tenebre con la sua luce.
• I RAMI VERDI: simboleggiano la speranza e la vita: sta per arrivare il Signore che sconfigge le tenebre e la morte.
• 4 CANDELE: le candele si accendono una per volta durante le quattro domeniche di avvento. Simboleggiano la luce in mezzo alle tenebre, ognuna con un significato specifico:
  La prima candela è detta “del Profeta“, poiché ricorda il profeta Michea, che aveva predetto che il Messia sarebbe nato a Betlemme e simboleggia la speranza.
  La seconda candela è detta “di Betlemme“, per ricordare la città in cui è nato il Messia, e simboleggia la chiamata universale alla salvezza.
  La terza candela è detta “dei pastori“, i primi che videro ed adorarono il Messia e simboleggia la gioia, da qui il colore rosa.
  La quarta candela è detta “degli Angeli“, i primi ad annunciare al mondo la nascita del Messia e a vegliare sulla capanna dove è nato il Salvatore. Simboleggia l’amore.
• COLORI: la ghirlanda può essere decorata con tessuti rosso e viola: il rosso sta a simboleggiare l’amore di Gesù, mentre il viola indica penitenza e conversione.
  Il colore delle candele (tre viola, una rosa ) riflette i colori liturgici di questo periodo. Nella liturgia il colore viola indica penitenza, conversione, speranza, attesa e suffragio, si usa nei tempi d’Avvento e di Quaresima. La candela rosa viene accesa la terza domenica di Avvento, detta Gaudete, quando anche il sacerdote indossa paramenti rosa; la domenica Gaudete è la domenica della gioia perché i fedeli sono arrivati a metà dell’Avvento e il Natale è vicino.

Anche le tradizioni però si adeguano ai gusti, stili e mode del momento, infatti le corone dell’Avvento moderne, hanno solitamente i colori delle decorazioni scelte per la casa e sempre più spesso vengono trasformate in centrotavola, dalle forme più varie, ma sempre rispettose delle numeriche e simbologie ad esse legate.

Naturalmente possiamo creare a vostro gusto venendo direttamente a trovarci nei nostri negozi, saremo felicissimi di offrirvi un prodotto super personalizzato.